Igor Checchini
„The Big Band Theory“ è una formazione musicale che fa parte dell’”associazione culturale LONG PLAYING”.
L’orchestra nasce da un’idea di Renato Rinaldi che ha riunito un gruppo di amici con una lunga esperienza musicale in vari gruppi e generi ed accomunati dalla voglia di crescere assieme in un progetto unico per offrire al pubblico un prodotto musicale che mancava con brani che hanno unito due e più generazioni e ascoltati ancora oggi.
L’organico ricalca quello classico delle Big Band jazzistiche con generose sezioni di sassofoni, trombe e tromboni affiancate ad una sezione ritmica formata da piano, tastiera, chitarra, basso, batteria e percussioni e con la voce di Alice Gherzil. E proprio nella voce e nella sezione “ritmica” si nasconde la novità di questa Big Band, non solo per l’inconsueta presenza di piano e tastiera (HAMMOND).
Infatti il genere musicale non è di pura impronta jazzistica/swing, ma prevede ampio spazio al Funky ed al Rock più puro, dove chitarra e tastiere non hanno un ruolo di solo accompagnamento, ma diventano invece spesso protagoniste della scena musicale negli arrangiamenti di Renato, fedeli ai brani originali. Ecco quindi che mentre i “fiati prendono fiato” parte la chitarra con l’inconfondibile inizio di “Layla” di Eric Clapton o la tastiera espone il lungo ed impegnativo virtuosismo di “Highway Star” dei Deep Purple.
E come potete immaginare non ci sono molti arrangiamenti “già pronti” per big band che fanno il Rock. Questa è un’altra particolarità che ci contraddistingue: molte delle cose che suoniamo sono frutto dell’abilità di arrangiatore e dell’impegno di Renato Rinaldi (E quindi le suoniamo solo noi!) e della rifinitura di Orlando Siccardi ,virtuoso pianista dalle mille risorse.
La Big Band Theory Trieste inoltre conta svariati musicisti in grado di esprimersi in un assolo su un organico al completo di 25/30 persone, formazione modificabile a seconda anche della location (e spazio) ospitante presentandosi in formazione “classica” da Big Band (18 elementi) o POWER con l’organico al completo.
Dal 2019 la direzione è affidata al M° IGOR CHECCHINI.
L’intento è quello di offrire al pubblico brani con uno stile orientato verso l’evoluzione della musica Rock partendo dalle origini swing degli anni 50 fino ai giorni nostri con le varie diramazioni che da Woodstock in poi sono succedute come blues, pop, soul, funk e persino il metal suonati in un repertorio assolutamante evergreen che saprà coinvolgere tutte le generazioni e persone di qualsiasi età.
Il repertorio comprende brani degli Abba, Guns N’ Roses, Mamas & Papas, Spandau Ballet, Eric Clapton, The Blues Brothers, John Bon Jovy, Rolling Stones, David Bowie, Deep Purple, Led Zeppelin, Stevie Wonder, Queen, Toto, ZZ Top, Bruno Mars ecc… Senza dimenticare gli artisti italiani come Mina, Gianni Morandi, Litfiba, Lucio Battisti ed altri.
Le nostre attività:
In soli due anni, la Theory vanta già un ottimo curriculum, premiando oltre al gran lavoro di arrangiamento di brani “storici” i quali non esistono in commercio se non in parte, anche la voglia di unire generazioni, di entusiasmare il pubblico, della serietà nel fare musica e la voglia di crescere assieme in un progetto assolutamente unico e innovativo, non di nicchia ma che incontra i gusti di tutti perciò adatto a tutte le platee.
In questi due anni la Theory ha suonato in prestigiose location e collaborato con i Comuni ed Enti delle maggiori città in Regione e fuori Regione come Trieste, Udine, Lignano Sabbiadoro (UD), Cortina d’Ampezzo (BL) , Muggia (TS) , Lubiana (SLOVENIA), Maresego (SLOVENIA), e per ben 5 volte a Bibione (VE) nella stagione estiva 2018.
  • Con Aprile 2019 siamo titolari inoltre di un contributo regionale della Regione Autonoma FVG di 20.000 euro per promuovere un progetto ideato e fortemente voluto da Renato Rinaldi, progetto finalizzato a descrivere 100 anni di queste “Big Band”con musica che va dallo swing anni ’20 ai giorni nostri per far capire al pubblico come anche queste orchestre si sono evolute sia come struttura che come musicalità nel corso degli anni.
Questo Contributo Regionale ci ha permesso di pianificare una grandiosa stagione estiva ed invernale investendo nei più bei teatri e aree della regione come il castello di S.Giusto a Trieste (14 agosto 2019 ) , Il Teatro Nuovo Giovanni di Udine (7 novembre 2019) , Il teatro Orazio Bobbio a Trieste (16 Novembre) ed altri che stiamo ad oggi ultimando le trattative.
Per creare un contesto storico che copra lo spettacolo dedicato ai 100 anni di questo tipo di orchestre abbiamo invitato le migliori compagini musicali ad esibirsi assieme a noi. Alcuni nomi? La Ragtime Jazz Band e la Trieste Early Jazz Orchestra (swing anni 20/30), La Shipyard Town Jazz e la Baby Big Band di Sedegliano (swing anni 40/50) il tutto con molti altri ospiti, interventi e cenni storici.
Altri progetti per il futuro? Moltissimi : Austria, Spagna, Germania, Olanda, Est Europa …per far conoscere Trieste e il Friuli Venezia Giulia e soprattutto per portare la nostra musica e la storia del Rock anche ad un pubblico molto lontano e collaborando assieme ad altre orchestre, il tutto suonato (e cantato) in una maniera che saprà coinvolgere il pubblico di tutte le età.
ROCK ‘N’ ROLL !!

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